mercoledì 17 settembre 2008

C'è che...... (storie di perleuse, prima puntata)

C'è che s'è rotta la macchina fotografica e non conviene ripararla, costerebbe quasi come a ricomprarla nuova. Uhm.

E allora niente immagini, scrivo.

C' è una vicenda in corso nel web che riguarda un presunto plagio tra bloggers. Presunto. Però non è, non è, basterebbe mettere i linkini che mostrano le due creazioni, sono diverse, non c'è alcun dubbio.

Dispiace la modalità con cui la prima blogger ha accusato la seconda di aver copiato para para una sua creazione, un ciondolo. Non ha detto chiaramente quale fosse la blogger né la relativa creazione incriminata. Almeno avrebbe dato la possibilità di farsi un'idea propria. Invece no. Ha solo detto che è italiana. L'accusatrice, invece, è francese.

La francese ha anche dichiarato che per via di questo presunto plagio -che, ripeto, è solo presunto anzi prendo una posizione precisa e dico che di plagio non c'è nemmeno l'ombra- insomma che per via di questa triste storia avrebbe chiuso il suo blog (ma ne ha altri, per cui questa chiusura sa un po' di pretesto e comunque non mi pare la fine del mondo). E non risponderà più a nessuno perché, a suo dire, in molti le fanno domande (su argomenti perlinosi, off course) e in seguito al suo prodigarsi nel dar risposte, di solito non riceve nemmeno un piccolo grazie. petit merci. Accidenti, che sfiga, ma possibile? Ma chi frequenta?

Però ora non vorrei farne una questione razziale, tipo Francia-Italia (ma è stata la blogger francese che l'ha messa un po' così...), anche perché a ben guardare, le Maestre delle creazioni delicose sono innanzitutto le americane. E loro che dovrebbero dire allora di tutte queste europee che starnazzano "mi hai copiato!" quando il primo spunto, la prima ispirazione, le prime insegnanti, guide, autrici di libri e schemi sono proprio loro??!

Stai a vedere che nella prossima puntata racconto di quella creativa americana che in seguito a questa vicenda si è arrabbiata e vuole intraprendere un'azione legale contro un forum.... non italiano, no, no, possiamo stare tranquilli :)

La prima (e ultima?) puntata finisce qui, come una soap opera, sul più bello.

Come sigla di chiusura metto uno scatto di qualche tempo fa, due paia di orecchini semplici per le nipoti, Marta e Ginevra.

By Angie

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